Insicurezza stop!
Dieci piccole strategie per non permettere che le tue convinzioni ti tengano in una condizione stagnante. Aggrapparti a ciò che un’esperienza passata ti ha indotto a credere, significa fuggire dalla realtà. Esiste soltanto quello che c’è adesso, e la verità del presente può non essere la verità del passato. Valuta il tuo comportamento non sulla base di ciò in cui credevi ieri ma sulla tua esperienza di oggi. 1 – Cerca, in maniera selettiva di sperimentare nuove cose, anche se sei tentato di mantenere le tue abitudini. 2 – Fai qualcosa di diverso, fosse anche solo cambiare strada....
Leggi tuttoInsicurezza allo specchio
Alcuni comportamenti dettati dal bisogno di sicurezza: – Mangiare sempre le stesse cose, indossare sempre lo stesso tipo di abiti, leggere sempre gli stessi giornali o riviste – Vivere sempre nello stesso luogo per paura di andare altrove – Rifiutare di ascoltare idee che non si condividono anziché prendere in considerazione il punto di vista dell’altro – Non esternare le nostre emozioni per che nell’aprirsi si possa essere feriti – Vedere sempre nella fuga il sistema per proteggersi – Temere di non saper fare bene una determinata cosa e, per questo, non...
Leggi tuttoDi sicurezza si può morire
Per tutta la vita sentiamo messaggi che esaltano la certezza, siamo incoraggiati a rimanere su ciò che si conosce e a stare lontani dallo “sconosciuto”. Cerchiamo di capire quando e quanto, questo ci condiziona e ci porta a evitare esperienze nuove o addirittura ad andare incontro alle persone senza pregiudizi. Aprirsi a nuove esperienze vuol dire abbandonare l’idea che è meglio tollerare “il solito” piuttosto che accogliere l’incertezza di cambiarlo. In realtà spesso è la routine, il tedio del “sempre uguale”, che ci impoverisce e ci manda in frantumi. Se vediamo che stiamo perdendo...
Leggi tuttoMangia che ti passa!
Mangiamo troppo per rabbia, per solitudine, per noia, per abitudine, per mancanza di affetto, per inerzia. Mangiamo perché ci detestiamo, perché è l’unica maniera per trasgredire. Soprattutto mangiamo per colmare un vuoto esistenziale; perché abbiamo perso il nostro baricentro. Mangiamo anche quando non abbiamo fame e per di più mangiamo in fretta e di corsa; senza coscienza. Il cibo è l’anestetico più immediato e a portata di mano. Il cibo è il grande rifugio dell’ansia del mondo occidentale. Il problema del sovrappeso ha radici profonde. Il nutrimento nasconde una serie di significati...
Leggi tuttoLa rassegnazione
La rassegnazione è nostra nemica. Assenza di coraggio, conformismo, dipendenza, fino a perderci nell’oblio dell’apatia, dell’anestesia, dell’amnesia. Rende tutto opaco, separandoci dalla nostra natura che è evoluzione, realizzazione. Tutto viene procrastinato, le nostre aspirazioni accantonate, e la paura di fallire ci impedisce di rischiare e di metterci alla prova. L’opinione degli altri diventa più importante della nostra e invece di sostenere la nostra unicità, preferiamo conformarci alla maggioranza in un’illusoria forma di rassicurazione. Rinunciamo così ad attingere alle nostre...
Leggi tuttoVivere il presente
Oggi, in relazione alla mia lettura mattutina, vorrei condividere con voi una mia riflessione sul fattore tempo nelle sue tre componenti: passato, presente e futuro. Lo faccio partendo dal presupposto che noi ontologicamente siamo esseri spirituali ma quello che scrivo può essere riscontrabile e di utilità anche a chi nega questa parte di sé. Per ego intendo la nostra identificazione con corpo e mente e quindi con ciò che vede e tocca tramite i sensi, e che reagisce e interagisce in base a esperienze vissute di piacere e di dolore. Ecco che il presente non ha molto significato per il nostro...
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