Accettare la sofferenza dell’abbandono
Indubbiamente ogni abbandono comporta sempre un’intensa sofferenza che nessun atteggiamento consolatorio né alcun consiglio riesce a lenire. Per l’abbandono subito, la persona rimasta sola tende a svalutarsi e a permanere per tale motivo nell’illusoria attesa di venir ancora nutrita affettivamente dall’altro; ma per “salvarsi”, in ogni separazione bisogna pagare un prezzo, e talora il prezzo più elevato è l’accettazione della sofferenza stessa. Non si superano i tormenti della passione strappandosi le frecce dal cuore, ma soltanto accettando...
leggi tuttoFiglia del silenzio – film
Figlia del silenzio (titolo originale in inglese: The Memory Keeper’s Daughter) è un romanzo dell’autrice americana Kim Edwards che racconta la storia di un uomo che abbandona sua figlia appena nata, affetta da sindrome di Down. Figlia del silenzio è un film che consiglio perchè fa riflettere molto. ...
leggi tuttoAbbandonata dal destino – film
Abbandonata dal destino. Lo ritengo un bellissimo film di cui consiglio la visione. Viene espressa la debolezza umana e il suo degrado ma anche l’amore nella sua forma di dedizione, tolleranza, accettazione, perdono. Un film che mette in evidenza come la volontà guidata dall’amore diventi espressione di un potenziale che fa miracoli. ...
leggi tuttoRiflessione sull’infelicità
Se abbiamo mal di pancia, non andiamo a mangiare tutto quello che ci dà piacere per farcela passare; cercheremo e cureremo la causa. Similmente, se siamo infelici, non serve rincorrere ogni cosa ci dia piacere (il beneficio sarebbe breve e insoddisfacente), dobbiamo prima capire e “curare” la causa. Non è sempre facile perché spesso questa risiede nel passato. Condizionamenti, illusioni, proiezioni, compensazioni, rivalse…è impressionante come si possa rimanere ingabbiati nel passato. La cosa positiva però è che anche se quanto è accaduto non...
leggi tuttoRiflessione sulle relazioni speciali
Nelle nostre relazioni speciali tendiamo ad investire nell’altro una parte di noi che pensiamo non potrebbe esprimersi senza l’altro. Ad esempio un’emozione di sicurezza, o di dolcezza, o di passione, o di allegria. Queste emozioni sono nostre, ci appartengono, ma dato che è l’altro che ce le suscita, le attribuiamo all’altro, come se fosse l’altro a possederle. Diremo quindi che ci dà sicurezza, che è dolce, che ha passione, che è allegro. Ecco quindi che quando e se dovessimo separarci dall’altro,...
leggi tuttoSe non mi sfogo sto male!!!
Questo è un modo di dire, ma ne siamo sicuri? La collera, l’ira, la rabbia, sicuramente non ci piacciono e non piacciono nemmeno agli altri; non rispondono a nessuno scopo e non portano né soluzioni, né soddisfazioni. La collera è una reazione che la persona vive quando le sue attese non sono corrisposte e di solito è il risultato del pretendere che il mondo e le persone siano diversi da come sono. Assume la forma di sfuriata, di ostilità e perfino di un mutismo perverso. La collera è una scelta, un’abitudine; una maniera appresa di reagire...
leggi tuttoRiflessione sull’amore per se stessi
Non sopportare che la nostra immagine sia diversa dalla nostra idealità, da come vorremmo che fosse, non è amore per noi stessi, è disprezzo. E’ una forma di orgoglio che ci allontana dall’amore: dall’amarci e dall’amare gli altri. Senza essere tolleranti, accoglienti e benevoli con se stessi non si può esserlo con gli altri. Per provare un genuino amore, apprezzamento, tenerezza verso gli altri, per desiderare che siano felici e che non soffrano, dobbiamo innanzitutto nutrire tali sentimenti verso noi stessi. Allora possiamo...
leggi tuttoRiflessione sull’indecisione
In momenti difficili come questi, spesso anche le decisioni da prendere sembrano molto difficili. Vorremmo avere subito le idee chiare e soprattutto vorremmo essere sicuri che ciò che scegliamo sia il meglio. L’incertezza, l’indecisione, ci fa “tendere come corde di violino”. Per fare delle scelte consapevoli, decidere subito e in modo impulsivo o sotto l’effetto di forti emozioni non è consigliabile; aspettare e accogliere un po’ di indecisione è necessario e utile per permetterci di valutare la situazione o di consultare qualcuno. Uno...
leggi tuttoInsicurezza stop!
Dieci piccole strategie per non permettere che le tue convinzioni ti tengano in una condizione stagnante. Aggrapparti a ciò che un’esperienza passata ti ha indotto a credere, significa fuggire dalla realtà. Esiste soltanto quello che c’è adesso, e la verità del presente può non essere la verità del passato. Valuta il tuo comportamento non sulla base di ciò in cui credevi ieri ma sulla tua esperienza di oggi. 1 – Cerca, in maniera selettiva di sperimentare nuove cose, anche se sei tentato di mantenere le tue abitudini. 2 – Fai...
leggi tuttoInsicurezza allo specchio
Alcuni comportamenti dettati dal bisogno di sicurezza: – Mangiare sempre le stesse cose, indossare sempre lo stesso tipo di abiti, leggere sempre gli stessi giornali o riviste – Vivere sempre nello stesso luogo per paura di andare altrove – Rifiutare di ascoltare idee che non si condividono anziché prendere in considerazione il punto di vista dell’altro – Non esternare le nostre emozioni per che nell’aprirsi si possa essere feriti – Vedere sempre nella fuga il sistema per proteggersi – Temere di non saper...
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