Cortos – Piccole cose di valore non quantificabile
CORTOS: Piccole cose di valore non quantificabile (1999) – Paolo Genovese / Luca Miniero Il finale inaspettato lascia di stucco….e poi l’ho riguardato una seconda volta. Da vedere, da ascoltare. ...
Leggi tuttoProverbio africano
Prendere la mira per me significa sapere dove siamo e dove vogliamo arrivare. Non importa se nel presente ci sono delle difficoltà, sono parte del percorso, l’importante è che non siamo noi a crearcele. La freccia potrebbe andare diritta all’obiettivo prefissato… ma potrebbe anche incontrare qualcos’altro lungo la via, non lo sappiamo. Se le nostre aspettative non saranno bloccate, potremmo accorgerci che l’universo ha interpretato in maniera diversa e più corretta di noi, i nostri...
Leggi tuttoGioia e tristezza
Quando siamo nella gioia, è come essere in cima alla montagna e guardare ogni cosa dall’alto; tutto ci sembra bello e giusto. Sorridiamo dentro di noi anche senza apparente motivo. Poi succede qualcosa, spesso nemmeno sappiamo cosa, un’emozione disturbante entra in noi e ci troviamo di nuovo ai piedi della montagna. Risalire può sembrare difficile, avvilente, ed è più facile lasciarsi andare allo sconforto, all’inerzia. Il lamento diventa quasi un coccolarci. È qui che le brutte abitudini si insinuano facilmente. In questi momenti può essere essenziale ripercorrere velocemente...
Leggi tuttoLe cinque tipologie caratteriali
In bioenergetica le differenti strutture caratteriali vengono suddivise in cinque tipologie che presentano, come già detto dell’articolo precedente, diversi ingorghi energetici a diversi livelli del corpo, somatizzati sotto forma di tensioni croniche. L’analisi bioenergetica, ovvero la lettura del corpo, diventa elemento fondamentale per aiutare la persona sofferente a ripristinare il benessere. Ricordo ancora, come già scritto, che queste suddivisioni non classificano le persone ma aiutano a capire le tipologie difensive; inoltre, poiché ogni individuo ha una propria e unica modalità di...
Leggi tuttoLettura del corpo
Come stai? Sto bene, grazie. Solamente dalle parole non si può capire se la persona dica o no la verità; spesso si dice quello che si vuole far credere. Guardando però al linguaggio del corpo possiamo capire di più. Se la persona sta davvero bene, avrà un’espressione vivace, gli occhi luminosi, dei movimenti “vivi”, una voce vibrante, un portamento eretto. Il loro contrario o, ad esempio, una testa reclinata, le spalle curve, un torace incavato e un’andatura lenta riflettono sentimenti di pesantezza e frustrazione. Molto spesso questi atteggiamenti che si assumono non sono il frutto di una...
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